Leggendo le news del settore automotive ti sarà capitato di imbatterti nella parola infotainment, un neologismo inglese che deriva dall’unione di informazione e intrattenimento.
Dunque intrattenimento a bordo del veicolo e possibilità di ottenere informazioni utili e ricevere supporto mentre si è alla guida.
Gli attuali sistemi di infotainment si basano su schermi touch, intelligenza artificiale, riconoscimento vocale, geolocalizzazione: grazie a queste integrazioni possono essere comandate in modo intuitivo praticamente tutte le funzioni multimediali a disposizione.
Queste innovazioni digitali stanno rivoluzionando il rapporto tra auto e guidatore, e si stima che entro il prossimo anno quasi il 90% delle vetture ne sarà provvisto.
Le case automobilistiche stanno dedicando importanti investimenti per sviluppare il proprio sistema di infotainment, alzando sempre più l’asticella dell’efficienza. Dalle telefonate agli invii di messaggi su WhatsApp, dall’impostazione del navigatore alla consultazione del meteo, dalle notizie sul traffico all’accesso alle app dello smartphone: tutte operazioni che si possono svolgere senza togliere le mani dal volante.
Più comfort ma anche maggiore sicurezza alla guida.
Le novità tecnologiche ti appassionano? Stai cercando un’auto che abbia non solo buone performance ma anche ottimi sistemi digitali integrati? In questo articolo ti racconteremo i principali trend da tenere sott’occhio!
I benefici dell’infotainment a bordo
Negli ultimi anni l’attenzione di chi sviluppa i sistemi di sicurezza delle automobili (vedi airbag, cinture di sicurezza, resistenza, ecc.) si è estesa anche ai sistemi di sicurezza attiva, studiati principalmente per prevenire situazioni di pericolo e incidenti.
La connettività in auto presenta una serie di vantaggi:
- consente di mantenere alta l’attenzione sulla strada e limitare le distrazioni derivanti dall’utilizzo del telefono grazie ai comandi vocali;
- rende più piacevoli le soste, approfittando dei tempi morti per visionare contenuti multimediali, scegliere la playlist per il viaggio, pianificare il tragitto verificando in tempo reale le condizioni del traffico e il meteo;
- consente di “trasformare” l’auto in un vero e proprio ufficio su quattro ruote, dove poter controllare le e-mail e rispondere ai messaggi in modo facile, pratico e sicuro.
5 tool di infotainment tra i più diffusi
Senza scomodare l’olimpo dell’innovazione del settore automotive – come per esempio Tesla – possiamo ritrovare alcuni fattori comuni che segnano lo sviluppo dei principali sistemi di infotainment.
Sistemi avanzati di assistenza alla guida
Gli ADAS (Advanced Driver Assistance Systems) sono dei sistemi avanzati di assistenza e di supporto alla guida.
Tra i principali abbiamo:
- parcheggio assistito
- controllo adattivo della velocità di crociera
- prevenzione della distrazione e dei colpi di sonno
- anticollisione e frenata d’emergenza automatica
- riconoscimento della segnaletica stradale
- sistema di rilevamento pedoni
- visione notturna
Basta poi una connessione bluetooth per rimanere aggiornati in tempo reale su traffico e meteo, gestire la propria agenda o controllare i dispositivi di domotica da remoto. Ma non solo.
Ad esempio grazie a BMW Intelligent Personal Assistant la vettura è in grado di riconoscere in automatico le preferenze del conducente riguardo a impostazioni di guida, luci, temperatura interna e tragitti percorsi con maggiore frequenza.
Un altro eccellente infotainment è l’MMI navigation plus, montato su tantissime autovetture del gruppo tedesco Audi: visione panoramica da Google Earth, con informazioni in tempo reale sulla telemetria, il traffico e la sicurezza, senza tralasciare il “divertimento”.
Si parla di un futuro in cui la comunicazione sarà anche car-to-car o car-to-infrastructure: in pratica le auto potranno “comunicare tra loro” per varie interessanti funzionalità, tra le quali quelle che garantiscono una maggiore sicurezza mentre si guida.
Le vie dell’assistenza virtuale sono praticamente infinite.
Comandi vocali
Dialogare con la propria auto? Si può!
Sempre più vetture permettono di integrare i sistemi di infotainment con il proprio smartphone. Senza distrazioni, si può così avviare una telefonata, gestire gli impegni scrivendo note su app, regolare il sedile o il climatizzatore, scegliere la musica preferita.
Google e Apple hanno lavorato al rilascio di sistemi in grado di integrarsi con il software di bordo, dando così alla luce CarPlay e Android Auto per gestire l’auto anche tramite voce o gesti.
Amazon ha reso disponibile Echo Auto, l’assistente vocale Alexa su strada, un dispositivo connesso allo smartphone tramite bluetooth e alimentato dalla presa usb dell’auto.
Le funzioni di comando vocale nascono per garantire una maggiore sicurezza, dal momento che il guidatore avrà le mani e la vista libere da distrazioni e potrà quindi prestare maggior attenzione a ciò che succede per strada.
Virtual cockpit
I cruscotti digitali sono in continua evoluzione, in alcune categorie di auto è perfino presente al posto del classico cruscotto.
Oltre a contachilometri e contagiri, con il virtual cockpit si può visualizzare il navigatore satellitare, o ancora il computer di bordo, la rubrica telefonica o gli input provenienti dall’impianto audio.
La prima casa automobilistica ad aver introdotto il virtual cockpit su una vettura di serie è stata Audi. Oggi, dopo anni di integrazioni e innovazioni, può essere impostato in quattro modalità differenti per poter accedere a tutte le funzioni: classica, infotainment, navigatore satellitare, top view.
Una vera chicca è poi la tecnologia Break Warning: grazie ai sensori collegati ai pedali e allo sterzo vengono inviati al computer di bordo informazioni che consentono di rilevare eventuali segni di stanchezza del conducente, innescando degli allarmi visivi e sonori che dovrebbero riattivare la sua concentrazione ed evitare così pericoli e incidenti per strada.
Digital key
Pronto ad avviare la tua vettura in un clic?
Questo sistema, basato su tecnologia wireless, consente di memorizzare e condividere chiavi digitali delle vetture, così è sufficiente avero lo smartphone per accendere o spegnere il veicolo. Inoltre molte vetture riconoscono la vicinanza al dispositivo di digital key, e questo fa sì che l’auto si apra e si chiuda in automatico all’avvicinarsi e/o allontanarsi dal veicolo stesso.
Traffic light information
Grazie al Traffic Light Information di Audi i veicoli – connessi con 150 semafori nella città tedesca di Düsseldorf – possono sfruttare al meglio “l’onda verde”, diminuendo così i tempi di percorrenza e le emissioni inquinanti. Le previsioni si basano su una serie di dati incrociati.
Una tecnologia che, soprattutto nelle grandi città, può essere una vera alleata (per la nostra pazienza).
Conclusione
Chissà se arriveranno mai le automobili volanti, ma quello che le case automobilistiche stanno mettendo in campo presenta già degli interessanti sviluppi.
I sistemi di infotainment, lontani dall’essere solo un palliativo o un passatempo per i più pigri, offrono senza dubbio un innalzamento degli standard di sicurezza alla guida.
Questi elencati sono solo alcuni dei principali tool che potresti ritrovare nella tua prossima vettura.
Cosa ci prospetta il futuro? Noi non possiamo prevederlo, ma possiamo restare costantemente aggiornati per fornirti tutte le innovazioni del mercato.
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